La nebbia a Boston ha un sapore strano. Uscivo alle quattro dal Golden Jazz . Confesso di aver alzato un po’ il gomito quella notte, non avevo la macchina e stavo tornando a
casa. E’ difficile camminare da sbronzi . Ricordo che mi accesi una sigaretta e mentre procedevo con passo incerto sul lastricato della Quinta Aveneu mi avvolse il fumo. Nella sbornia mi
sembrò il fumo della mia sigaretta che mi avvolgeva e mi entrava dentro. Mi sembrava di sentirlo in ogni parte del mio corpo. A poco a poco la strada scomparve lasciando il posto a delle
sagome. Mi trovai all’improvviso in un posto evanescente.
-Forse è l’effetto dell’alcool- pensai e proseguii per la mia strada incerta che diventava sempre più simile al fumo o a una nuvola.